πβπ πππππ – πππππππππππ πππππππ !!!
Il presente che abitiamo ci mostra uno scenario sempre piΓΉ dominato da spinte globali neoautoritarie, che rimettono al centro del dibattito e delle pratiche politiche il paradigma della guerra militare e sociale. Allβinterno di questa cornice, lβaffermazione elettorale della destra razzista e antiabortista sta determinando una serie di trasformazioni del welfare in chiave familista che accentuano linee di oppressione giΓ esistenti al grido βDio, patria e famigliaβ.
Nel presente che abitiamo, lβ8 marzo 2023 sarΓ anche β e di nuovo – sciopero globale femminista e transfemminista. Una giornata di sciopero dalla violenza maschile e di genere, di sottrazione dal lavoro dentro e fuori casa! Una giornata in cui affermare il nostro ritmo, la nostra lentezza, il nostro diritto a fermarci.
πππ’π¨π©ππ«π’ππ¦π¨ π’π§π¬π’ππ¦π per rompere lβisolamento imposto dai ritmi incessanti del quotidiano; per rendere visibile lβintreccio e le articolazioni attraverso cui la violenza patriarcale neoliberale si manifesta.
πππ’π¨π©ππ«π’ππ¦π¨ π’π§π¬π’ππ¦π contro tutti i lavori sottopagati e precari che siamo costrettΣ ad accettare per sopravvivere; per lβurgenza di politiche ridistributive della ricchezza, per pretendere reddito di autodeterminazione e salario minimo.
πππ’π¨π©ππ«π’ππ¦π¨ π’π§π¬π’ππ¦π contro i femminicidi i transicidi, gli stupri e le molestie; per il finanziamento dei centri antiviolenza laici e femministi.
πππ’π¨π©ππ«π’ππ¦π¨ π’π§π¬π’ππ¦π per una sanitΓ pubblica accessibile e libera da stereotipi, contro lβobiezione di coscienza e lβingresso delle associazioni antiabortiste nei consultori; per un aborto libero, sicuro e gratuito, per una medicina femminista e transfemminista, per il diritto al piacere.
πππ’π¨π©ππ«π’ππ¦π¨ π’π§π¬π’ππ¦π contro la retorica del merito, per una scuola laica, pubblica e gratuita che educhi alle differenze e che sia davvero per tuttΙ; per un sapere libero dalla violenza patriarcale, dal razzismo, dallβabilismo e dal classismo.
πππ’π¨π©ππ«π’ππ¦π¨ π’π§π¬π’ππ¦π contro la violenza del razzismo sistemico e dei confini, per la libera circolazione delle persone.
πππ’π¨π©ππ«π’ππ¦π¨ π’π§π¬π’ππ¦π contro la violenza di tutte le guerre, fatte da ricchi e potenti e pagate dalle popolazioni civili; per lβautodeterminazione dei popoli e la giustizia sociale, per un mondo senza confini, senza imperialismi e senza eserciti.
πππ’π¨π©ππ«π’ππ¦π¨ π’π§π¬π’ππ¦π contro un sistema predatorio e insostenibile che considera la terra e gli animali risorse infinitamente disponibili; per una transizione ecologica ed energetica equa. Scioperiamo insieme dai consumi per immaginare una possibilitΓ di esistenza alternativa allo sfruttamento dei corpi e dei territori.
πππ’π¨π©ππ«π’ππ¦π¨ π’π§π¬π’ππ¦π dai ruoli di genere, contro quelle aspettative binarie che ci condizionano fin dalla nascita; contro le violenze, le patologizzazioni imposte alle persone trans e intersex; perchΓ¨ tuttΣ le soggettivitΓ possano essere liberΣ. Scioperiamo insieme contro lo stigma che uccide chi fa sex work e per la decriminalizzazione del lavoro sessuale.
πππ’π¨π©ππ«π’ππ¦π¨ π’π§π¬π’ππ¦π alle donne curde, afghane e iraniane e alle donne che in tutto il mondo stanno lottando per una vita libera dallβoppressione e felice. Scioperiamo insieme per chi non ha piΓΉ voce, per chi Γ¨ privatΣ della propria libertΓ , per tutte le voci silenziate.
Il prossimo 8Marzo organizziamo, partecipiamo, facciamo vivere insieme lo sciopero nei luoghi che attraversiamo
Corteo ore 17:00
Partenza: Piazzale Ostiense
Via Marmorata
Piazza dell’Emporio
Ponte Sublicio
Via di Porta Portese
Via Girolamo Induno
Viale Trastevere
Arrivo: Largo Bernardino da Feltre
ππ₯ π©π«π¨π¬π¬π’π¦π¨ π πππ«π³π¨ πππ€π π’π πππ¬π² ππ§π πππ ππ‘π πππ«π’π€π ππ¨π¨π€!